La bistecca fiorentina che puoi mangiare al Caravanserraglio proviene da allevamenti controllati ed è delle migliori carni chianine. Un prodotto assolutamente genuino e prodotto da allevatori che rispettano la bestia, dalla nascita alla macellazione.

La preparazione del piatto (solo superficialmente semplice da preparare!) può essere personalizzata nella cottura, ma sempre mantenendo la caratteristica presenza del sangue.

La bistecca fiorentina è la storia di una carne le cui origini risalgono al 1500.

La bistecca è una braciuola col suo osso, grossa un dito o un dito e mezzo, tagliata dalla lombata di vitella.

Pellegrino Artusi

Oggi la bistecca si prepara avendo cura di frollare ben a modo la carne. Poi serve sapere che il bovino è stato alimentato in maniera adeguata (senza esagerare ma anche garantendogli un’adeguata massa grassa). Quindi si sceglie la razza dell’animale e dopo la sua macellazione, si presta molta attenzione allo spessore del taglio e ovviamente alla cottura (come detto sopra) rigorosamente al sangue.

Per la cottura della bistecca

Più la bistecca è alta e più utilizziamo braci poco forti! Per la cottura in piedi sull’osso aspettiamo almeno 15 minuti.

Dopo la cottura si aggiunge il sale, un po’ di pepe nero e, naturalmente, olio extravergine d’oliva toscano.